Tratto da William Shakespeare
Anno di produzione 2007
Marionette, voci e regia Chiara Falcone
Marionettisti Chiara Falcone, Marco Melia
Durata: 1 ora circa
Pubblico: spettacolo per ogni tipo di pubblico a partire dai sei anni
Tecniche di manovra: marionette a bastone ( pupi)
Esigenze tecniche
Spazio: lo spettacolo può essere rappresentato si al chiuso che all’aperto, spazio minimo necessario metri 5 per 5 di profondità e l’altezza è 3 metri. In mancanza di un palcoscenico, è gradita una pedana o una zona rialzata.
Carico elettrico: allaccio elettrico di 220 volt ( 1000 W ).
Montaggio e smontaggio: 2 ore
E’ una commedia dalla trama appassionata che racconta le dinamiche dell’amore in tutte le sue sfaccettature, è messa in scena nel tradizionale teatro delle marionette, alternando momenti comici a situazioni più liriche grazie all’uso di marionette a bastone “tradizionali”(tipo i pupi siciliani) ma anche di marionette volanti che rappresentano gli spiriti magici, e di effetti “speciali” (come il teatrino nel teatrino). Il testo è ridotto all’essenziale lasciando spazio al movimento e alla musica.
Lo spettacolo è stato rappresentato in numerose piazze, scuole, comuni ed è stato ospite della rassegna “La macchina dei sogni” edizione 2008, con la direzione artistica di Mimmo Cuticchio, del festival Teatri del mondo, Porto Sant’elpidio edizione 2010, del Festival Immagini dell’Interno Pinerolo, edizione 2011.